Da oltre vent’anni, a Cesena è primavera
Siamo una cooperativa sociale impegnata nella formazione e nell’inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate, per esempio ex pazienti psichiatrici ed ex tossicodipendenti. Lo facciamo attraverso attività come la cura di giardini e pulizie di ambienti di lavoro, assumendoci l’impegno di lavorare sia nell’interesse delle persone che sosteniamo che per i clienti che scelgono i nostri servizi.
Il mandorlo è il primo albero a fiorire all’inizio della primavera:
un simbolo di speranza e rinascita che abbiamo voluto fare nostro.
Il Mandorlo sboccia nel 1995 a Cesena come cooperativa sociale di tipo B; fin dall’inizio ci siamo dedicati all’inserimento lavorativo di persone con svantaggio, in particolare di ex pazienti psichiatrici, diventando la prima realtà sul territorio a impegnarsi su questo fronte.
Crescendo, abbiamo ampliato il nostro ambito di intervento coinvolgendo persone colpite da diversi tipi di disagio, dalla tossicodipendenza alla difficoltà economica; e dal 2001 ci siamo qualificati anche come cooperativa sociale di tipo A, aggiungendo alle nostre attività la formazione e il tutoraggio.
Il mondo che vogliamo
La mission de Il Mandorlo si può sintetizzare così:
Migliorare la qualità di vita di lavoratori, dipendenti e soci, svantaggiati e non, in termini di crescita professionale, di autonomia e di grado di integrazione nel tessuto sociale ed economico di riferimento.
Per farlo, ci impegniamo a essere soggetto attivo delle politiche sociali del territorio, collaborando con i soggetti istituzionali e del privato; e in particolare, sviluppando e sperimentando modelli di inserimento e accompagnamento lavorativo che siano efficaci rispetto a diverse tipologie di utenza, oltre che rispondenti alle esigenze del contesto di appartenenza.
Lavoriamo per favorire lo sviluppo di competenze tecnico professionali e di adattamento al contesto sociale dei soci lavoratori svantaggiati e di tutto il personale.
Ci impegniamo a perseguire la nostra mission attraverso lo svolgimento delle seguenti attività
per conto di soggetti privati ed enti pubblici:
Inoltre, progettiamo e stipuliamo convenzioni con le aziende sulla base della Convenzione quadro provinciale che, ai sensi dell’art. 22 della L.R. 17/2005, prevede l’inserimento lavorativo di persone con disabilità nelle aziende soggette all’obbligo di collocamento mirato, mediante l’utilizzo delle opportunità di impiego nelle cooperative di tipo B (L. 381/91) che permette l’esonero della sanzione amministrativa nel caso non si ottemperi alla normativa.